A leggere quanto scrive Lavinia Di Gianvito di Corriere della Sera, parrebbe che la Repubblica di San Marino sia all’origine degli attuali guai fra Vaticano e Stato italiano con
relativo sequestro di soldi Ior
(banca vaticana).
‘Ad allarmare via Nazionale era stata la movimentazione di 40 assegni, attraverso un nome falso (Maria Rossi), su un conto di un sacerdote, monsignor Emilio Messina: ‘C’era stato un trasferimento da San Marino in Santa Sede di alcune somme — ricorda Gotti Tedeschi — per cui la Banca d’Italia mi aveva detto: “Guarda questi fatti”‘.
Leggi l’articolo di Lavinia Di Gianvito, Corriere della Sera