San Marino. Censura becera dei malati, Bevitori a Ciavatta

San Marino. Censura becera dei malati, Bevitori a Ciavatta

Muratori a Ciavatta: Siamo alla censura becera dei malati

La lettera di risposta a un malato Covid in quarantena scritta dal segretario alla Sanità, Roberto Ciavatta, ha suscitato diverse reazioni. Da un lato per l’idea dei parchi riservati ai malati, dall’altro perché in una lettera indirizzata a un terzo, con uno stile tutto suo, coglie l’occasione per additare una donna, pure lei ammalata e da oltre cento giorni in isolamento, accusandola di fare, a suo dire, “del proprio caso uno scoop televisivo che dileggia il proprio Paese”. Aggiungendo poi “c’è chi fa di tutto per mettere in cattiva luce il proprio paese e chi invece, come lei, cerca di proporre soluzioni”. Non è sfuggita la portata discutibile di certe affermazioni, tanto che la questione della lettera, molto commentata anche sui social, è entrata pure nel Consiglio Grande e Generale e nel Comma Comunicazioni. È stata sollevata dal consigliere di Libera, Michele Muratori. “Non entro nel merito della proposta irrispettosa e un tantino inquietante dei parchi per malati Covid, ma vorrei soffermarmi sulla parte finale della lettera dove fa un chiaro riferimento alla giovane nostra concittadina che nella trasmissione ‘Le Iene’ ha esposto la sua storia con grandissima umanità e dignità.

Nella parte finale dove ringrazia questo signore, afferma il segretario: ‘La ringrazio ancora, infine, per la sua disponibilità al dialogo, ben diversa da chi si ostina a cercare nemici, facendo del proprio caso uno scoop televisivo che dileggia il proprio Paese, come se fosse San Marino, l’Iss o qualcuno in particolare a provocare l’assenza di sviluppo di anticorpi’. Bene, a questo punto mi sento di fare un passo indietro. Siamo a novembre del 2006, trasmissione ‘Anno Zero’ di Santoro, dove un giovane segretario Ciavatta si presenta parlando della situazione di San Marino. Cito alcuni commenti di allora a titolo esemplificativo, per il Pdcs l’allora segretario Pier Marino Menicucci: ‘È stata data una immagine di San Marino che non mi sembra quella reale’; per il Psd Mauro Chiaruzzi: ‘Non è stato un grande spot pubblicitario. Non sono certo contento dell’immagine che è stata data della nostra Repubblica’; per Ap Mario Venturini: ‘È stata costruita una immagine negativa di san marino ed è stata fatta di tutta l’erba un fascio’; per Noi sammarinesi Maria Luisa Berti che tra l’altro è anche qui in Aula: ‘È stato indecoroso vedere gli attacchi fatti al nostro sistema senza possibilità di contraddittorio’. Per non parlare dei commenti delle categorie economiche che sono ancora più impietosi. Ecco, segretario, quello che volevo fare emergere è che queste sono situazioni che danneggiano il nostro Paese, non quelle di una ragazza positiva che va a illustrare la propria sofferenza in una trasmissione televisiva.

Poi siamo all’ordine del giorno tra l’altro votato ieri sera. Il Consiglio grande e generale raccomanda ed invita fortemente dirigenti e funzionari della repubblica ad ogni livello, nel rispetto delle proprie funzioni a tenere in debito conto l’importanza del ruolo ricoperto nel perseguimento dell’esclusivo interesse della Repubblica. Ora io non oso pensare cosa sarebbe potuto capitare a lei, dipendente pubblico, se ai tempi fosse stata in vigore la legge di condotta degli agenti pubblici o un odg come questo. Io credo che serva mantenere un certa coerenza e linearità nel proprio percorso politico”. Poi Muratori ha chiesto delucidazione riguardo ai “dati epidemiolgici di proprietà dell’Iss. Nessun altro soggetto autorizzato a divulgazione. Pena una multa pari ad euro mille. Cosa facciamo a questa ragazza? le facciamo anche la multa. Se così fosse il mio gruppo pagherà quella multa, ma qui stiamo facendo della censura becera”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy