SAN MARINO. Sinistra Unita torna sulle dichiarazioni espresse nelle scorse settimane, in occasione della presentazione del Piano di Investimenti dell’AASS, dai suoi vertici politici ed aziendali, “in cui – spiega SU in una nota – per l’ennesima volta si annunciava lo spostamento della centrale elettrica di Cailungo in località Ca’ Barigone e lo stanziamento di 70-75 milioni di euro necessari per i progetti”.
(…) Continuiamo a chiederci perché invece di pensare allo spostamento, non si prenda mai in considerazione l’ipotesi di interramento della centrale e dei cavi, annullando praticamente l’inquinamento elettromagnetico, come certificato da studi condotti dall’Enel a suo tempo, anziché trasferirsi in un’area impervia e di difficile accesso per cui occorrerebbe fare espropri per creare nuove strade oltre che la messa in sicurezza intera zona di destinazione. (…)