Ciavatta-Santi, processo aggiornato al 18 novembre
Anche l’ex presidente Fabio Zanotti ritira la querela. Riunito il processo del blitz in Carisp con quello delle offese all’ex consigliere Stefano Spadoni
ANTONIO FABBRI – Nuova udienza, ieri per il caso del cosiddetto “blitz” in Cassa di Risparmio del maggio 2018, del quale devono rispondere il Segretario Roberto Ciavatta e il consigliere di Rete Emanuele Santi. Le accuse contestate sono violenza privata e istigazione a delinquere oltre a minaccia e diffamazione. Queste ultime due, tuttavia, potrebbero verosimilmente decadere dopo che il Cda di Cassa di Risparmio nella precedente udienza aveva rimesso la querela per conto dell’istituto e ritirato la costituzione di parte civile. Era rimasto da chiarire che cosa avrebbe deciso di fare l’ex presidente di Cassa, Fabio Zanotti. Ieri il suo legale ha annunciato il ritiro della querela anche da parte sua. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
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