San Marino. Ciavatta: “Sputnik è il miglior vaccino al mondo”

San Marino. Ciavatta: “Sputnik è il miglior vaccino al mondo”

Ciavatta: “Sputnik è il miglior vaccino al mondo”

È un Roberto Ciavatta piuttosto soddisfatto quello che, in apertura di Commissione Sanità, aggiorna sulla campagna vaccinale.

Le dosi somministrate, oltre 35.000, hanno superato il numero dei residenti della Repubblica. In 13.600 hanno ricevuto infatti le prime dosi ed è stata superata la soglia del 62,5% di soggetti vaccinati. “Un successo della struttura sanitaria” sottolinea il Segretario alla Sanità; rispondendo ai commissari di Libera, interviene sulla mobilità e sui primi risultati delle indagini dello Spallanzani sull’efficacia dello Sputnik.

“Quello che servirà per la mobilità è il famoso green pass o certificato europeo”, spiega, chiarendo che si tratta di “una applicazione per il cellulare che registra le date di vaccinazione, le quantità di anticorpi in possesso o eventuali tamponi fatti di recente”. Ogni Stato deve attivarsi per produrre l’app e “noi ci siamo già mossi da diversi mesi”, assicura. San Marino dovrà produrre in primis atti normativi per consentire la realizzazione dell’identità e della firma digitale di cui è sprovvisto.

Quindi, l’anticipazione rispetto allo studio in corso allo Spallanzani per la valutazione qualitativa e quantitativa del vaccino russo: risultati non sono ancora rilevanti statisticamente ma, spiega, “si può dire che al momento Sputnik è il migliore vaccino al mondo: per l’efficacia è vicino al 100%, più precisamente è efficace al 99,3%, dopo la 2ª dose”. Mentre, “già con la prima dose c’è un’efficacia vicina o forse superiore ai più blasonati vaccini in circolazione”. Il Segretario rassicura poi sul riconoscimento della libera circolazione da parte dell’Italia per i sammarinesi: “Entro giugno si pensa ci possa essere l’approvazione dello Sputnik da Ema”. E “con l’Italia abbiamo un dialogo continuo e nei prossimi giorni ci saranno nuovi incontri per il riconoscimento della libera circolazione all’interno del Paese, come ci auguriamo di altri”.

E se la somministrazione ai frontalieri italiani sembra ancora lontana, Ciavatta annuncia che diverse sono le richieste arrivate all’Iss per il “turismo vaccinale” da altri paesi europei, nord Africa e Asia. Non solo: ora potranno essere vaccinati con Sputnik anche i sammarinesi residenti in Italia.

“Ieri abbiamo deliberato – spiega – anche di procedere con la vaccinazione di tutti i cittadini sammarinesi residenti in Italia: queste persone, che non sono assistite dall’Iss, potranno vaccinarsi in Repubblica previo pagamento di 50 euro”.

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