A leggere Roberto Galullo di IlSole24Ore (blog Guardie o ladri) ci sarebbe un coinvolgimento di San Marino nella indagine in corso sulla Lega Nord.
Titolo: San Marino entra nell’indagine che ha terremotato la Lega Nord e per la Dna sono molti i conti dei camorristi sul Titano
Figuriamoci se San Marino non entrava anche nelle indagini con le quali le Procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria hanno squassato la credibilità di duri e puri della Lega Nord.
Nel decreto di perquisizione e sequestro disposto dalle Procure nei confronti di alcuni indagati si legge infatti che Paolo Scala – intermediatore finanziario italiano che vive e lavora a Cipro, indagato anch’egli nell’operazione che ha portato alle dimissioni del tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito – viene contattato, con un’utenza svizzera, da tale Rita che gli chiedeva i costi e la tassazione per costituire una società a Cipro: la società avrebbe dovuto acquistare dei prodotti chimici da Francia e Austria per inviarli poi a una società di San Marino per entrare infine in Italia: passaggi – sia ben chiaro – da effettuare in evasione d’imposta.
Nell’occasione Galullo riferisce pure di un riconoscimento di sostanziale collaborazione con le autorità giudiziarie della Repubblica di San Marino da parte di Fausto Zuccarelli, procuratore aggiunto della Procura Nazionale antimafia.
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