Ora, nessuna delle tre forze sindacali si sente esclusa: anche l’Usl ha ottenuto la rappresentatività che attendeva fin dalla costituzione. Per questo l’Usl plaude alla politica tutta, la quale durante l’ultimo Consiglio ha deciso di impegnarsi a rivedere con procedura d’urgenza, nella prossima seduta
consiliare di Febbraio, gli articoli di legge che disciplinano la
rappresentatività.
L’USL si ritiene soddisfatta per tale ordine del giorno e apprezza l’unità di intenti dimostrata dalla politica, vista l’approvazione all’unanimità avvenuta in Consiglio. Finalmente la nostra organizzazione, giuridicamente riconosciuta sin dal 2008, vede garantiti i propri diritti, anche se tale cambiamento rappresenta solo un primo passo verso il raggiungimento di una piena parità nell’esercizio delle prerogative riconosciute per legge a tutti i soggetti in campo.
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