La Tribuna Sammarinese: Gli ex agenti di Carifin e Plusvalore fanno opposizione al piano di liquidazione dei debiti del Gruppo Delta / Agenti contro il piano dei Commissari: colpo di scena al Tribunale di Bologna / Il piano favorirebbe le banche ma trascura gli interessi dei dipendenti che vantano crediti per decine di milioni. L’opposizione allunga i tempi della decisione finale
“Gli agenti di Plusvalore e Carifin Italia, società del Gruppo Delta, si oppongono al piano di ristrutturazione dei debiti di Delta Spa e di altre società del Gruppo, depositato dai commissari della Banca d’Italia (B. Inzitari, A. Taverna e E. Ortolan) lo scorso 15 giugno presso il Tribunale di Bologna per la richiesta di omologa”.
Con queste parole si apre il comunicato stampa che annuncia il ‘temuto’ atto di opposizione alla richiesta di liquidazione ex art.182 presentata con l’obiettivo di fissare i termini dell’accordo di liquidazione del gruppo Delta, garantendo le banche creditrici che devono ancora incassare 3,3 miliardi di euro (di cui Cassa di Risparmio 1,7 miliardi) e offrendo ai dipendenti un periodo supplementare di utilizzo degli ammortizzatori sociali al fine di essere ricollocati.
La parola fine alla vicenda viene quindi rimandata e la soddisfazione che era stata manifestata per il raggiungimento dell’accordo, deve ora fare i conti con le posizioni sostenute dagli agenti Plusvalore e Carifin per nulla soddisfatti di avere perso il proprio posto di lavoro e la propria clientela.