Rinuncia alla cittadinanza d’origine in caso di naturalizzazione, confronto tra Comites e Pdcs

Rinuncia alla cittadinanza d’origine in caso di naturalizzazione, confronto tra Comites e Pdcs

La settimana scorsa una delegazione del Comites San Marino, composta dal presidente Alessandro Amadei e dai membri del consiglio elettivo Stefano Gatta e Filippo Guidi, ha incontrato il Partito democratico cristiano sammarinese, rappresentato per l’occasione dal segretario politico Gian Carlo Venturini e dal vice segretario Manuel Ciavatta.

Al centro del dibattito, che si è tenuto nella sede del Partito democratico cristiano sammarinese, la questione della cittadinanza. Lo si apprende da una nota congiunta del Comites San Marino e del Partito democratico cristiano sammarinese.

“Di fronte alla richiesta del Comites San Marino – si legge nella nota – di eliminare dalla normativa vigente riguardante l’acquisizione della cittadinanza sammarinese per naturalizzazione l’obbligo di rinuncia alla propria cittadinanza di origine, il Pdcs ha ribadito innanzitutto quella che era stata la valutazione che la direzione del partito di governo aveva espresso nel 2019: la possibilità di prendere in considerazione l’eliminazione dell’obbligo di rinuncia doveva avere come condizione necessaria almeno 20 anni di residenza continuativa.

La diponibilità espressa dal Pdcs è stata quella di prendere in mano anche questo dossier, molto delicato, ma altrettanto importante, per affrontarlo insieme alle altre riforme entro il prossimo autunno, proseguendo il percorso di rinnovamento e di riforme in atto nel Paese, attraverso l’ascolto e il confronto con tutti i cittadini e i residenti in Repubblica.

In un contesto sociale nel quale la nascita di nuovi bisogni e nuove sensibilità ha modificato in profondità la comunità sammarinese, trasformando radicalmente i costumi e i paradigmi sociali e culturali, il Pdcs è tuttavia consapevole che il problema dell’identità della popolazione della Repubblica di San Marino acquisti sempre maggior importanza e che per questo richiede attenzione e ponderatezza”.

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