Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Svolta nell’inchiesta sul libretto dal quale sono transitati 5 milioni di euro prelevati da alcuni politici sammarinesi / Conto Mazzini, convocato Amati / L’ex presidente del Cs verrà sentito come persona informata sui fatti
SAN MARINO. La “strana” acquisizione del Credito sammarinese, quella licenza concessa dal congresso di Stato a due “sconosciuti ” e poco dopo ricomprata a peso d’oro da Amati. E, nel mezzo, il passaggio di denaro sui conti della Banca commerciale. Svolta nell’inchiesta sul libretto Mazzini: il magistrato convoca in tribunale Lucio Amati come persona informata sui fatti. Nessun “ritocco” al registro degli indagati: sotto inchiesta, e per l’ipotesi di reato di riciclaggio, rimangono al momento solo l’ex responsabile dell’antiriciclaggio e un ex direttore della Bcs. Mentre quest’ultimo si è già presentato al magistrato, c’è attesa per l’interrogatorio del primo che verrà ascoltato per rogatoria.
Proseguono dunque le indagini sul libretto al portatore depositato in Banca commerciale, intitolato a Giuseppe Mazzini, e dal quale sono transitati almeno cinque milioni di euro, gran parte dei quali prelevati ed emigrati in altri libretti poi estinti e riconducibili ad alcuni politici sammarinesi.
Lunga la vita del conto Mazzini sopravvissuto dai primi anni Duemila fino alla completa estinzione, nel 2010, di tutti i suoi “sotto-libretti”: diverse le movimentazioni di denaro che il commissario della legge Simon Luca Morsiani vi ha collegato. (…) Tra i flussi di denaro di Bcs, ad esempio, figura quello per la costituzione del Credito sammarinese. (…)
Leggi l’intero articolo di Patrizia Cupo pubblicato il 2 novembre