A San Marino i politici sono peggio dei mafiosi: almeno, questi, hanno un codice d’onore. Così Federico Pedini Amati a proposito dei personaggi coinvolti nello scandalo Conto Mazzini, sui quali, proprio in questi giorni, sono circolate nuove allarmanti informazioni.
Mi piacerebbe leggere i pensieri mattutini e serali di qualcuno su questo argomento. I nostri giornali o pseudo tali, non tutti, che non hanno mai scritto una parola sui Conti Mazzini, ma magari su Sopaf sì, perché su Sopaf la stecca era dell’avversario politico. Che ci siano due pesi e due misure sui giudizi delle banche di proprietà di qualche politico è abbastanza lampante, alcune fatte saltare in due mesi con Bonifici che partivano comunque sopra al milione di euro a banca commissariata e altre ancora aperte che organizzano addirittura convegni.
Ve la ricordate la Banca del Titano? Ad oggi l’unica cosa certa è che abbiamo pagato tutti noi i famosi 20 milioni di buco, colpevoli? Nessuno!
E la Monofase non riscossa? 156 milioni su 188 irrecuperabili come da relazione letta in Consiglio dal Segretario alle Finanze, come volevasi dimostrare. E la riforma fiscale dove ci sono stati chiesti sacrifici a tutti? E oggi leggiamo, se verrà confermato dalla magistratura, che ci sono almeno 20 libretti Mazzini dai nomi più strabilianti, “ Ciao, Arrivederci, Pippo, Stella, Mazzini 1, Mazzini 2 e tanti altri…….intascati da politici, imprenditori, faccendieri? Ma per cosa hanno preso questi soldi se non per Tangenti?