San Marino. Contro i furbetti della pa ci pensa la spending review: piu’ rigore e disciplina. Corriere Romagna

San Marino. Contro i furbetti della pa ci pensa la spending review: piu’ rigore e disciplina. Corriere Romagna

Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Spending review. Pubblicata la maxi delibera del congresso di Stato con la quale prende il via la prima fase dei tagli: ce n’è per tutti /
Timbra il cartellino e scappa: ora basta /
Contro i furbetti spuntano le telecamere, dispositivi di controllo anche sulle auto

SAN MARINO. Basta furbetti: arrivano le telecamere negli uffici pubblici per controllare chi timbra e chi scappa dopo aver timbrato il cartellino. E dispositivi di controllo anche sulle auto usate dagli impiegati: stop alle trasferte “personali” con la quattro ruote di servizio. Dopo la pausa estiva, la spending review entra nel vivo; pubblicata la maxi delibera del congresso di Stato con la quale prende il via la prima fase dei tagli: nessuna retribuzione di risultato per il 2013 ai dirigenti della pubblica amministrazione e bloccato per il 60% il turn over dei dipendenti andati in pensione. Si assumerà solo di fronte al rischio certo di bloccare un servizio necessario. Viaggi solo in economy, e stop agli straordinari “forfettari”. Tempo un mese, al comitato esecutivo dell’Iss, per attuare un piano di rientro, forbici in mano.
Sono dieci pagine di passione, quelle che elencano i tagli da attuare immediatamente per recuperare un po’ di liquidità andando a colpire soprattutto furbetti e privilegiati.
(…) Ma è la parte che riguarda gli stipendi e la verifica sul lavoro dei dipendenti pubblici che più lascia di
stucco, come a voler sottolineare una situazione fino ad ora fuori dal controllo. Tra i suoi primi capitoli, infatti, la delibera elenca le modalità di «rilevazione e controlli presenze»: «Inserimento sui mezzi di servizio di dispositivi che registrino gli spostamenti effettuati allo scopo di assicurare il rispetto degli obblighi in ordine all’utilizzo dei beni di proprietà dello Stato – si legge -; videosorveglianza negli edifici presso cui hanno sede gli Uffici e Servizi sia per verificare il controllo sull’identità di chi effettua la timbratura e il documento utilizzato sia per controllare eventuali uscite non registrate sia per la sicurezza stessa degli edifici pubblici». Dal primo settembre tutti i dipendenti pubblici, compresi i dirigenti quindi, saranno obbligati alla timbratura.
(…)


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