San Marino contro le frodi carosello

San Marino contro le frodi carosello

(DIRE) San Marino, 17 giu. – San Marino ha dichiarato “guerra
totale” alle frodi carosello. E a dirlo sono i fatti, come il
decreto per l’Iva prepagata nel settore dell’elettronica che le
rende impossibili. E anche i numeri: da quando sono stati
istituiti ad aprile 2009 gli uffici di controllo e vigilanza,
sono stati segnalati all’Italia 178 operatori sospetti. Riunione
straordinaria oggi del Congresso di Stato a due giorni dalla
conferenza stampa a Roma in cui una delegazione di governo ha
raccontato alle testate nazionali ed internazionali quanto fatto
in 18 mesi sulla strada della trasparenza. E per assicurare che
la new age del Titano certo non si ferma. Nemmeno di fronte alle
notizie di oggi che riportano l’azione della Guardia di Finanza
di Ancona che ha scoperto una maxi evasione attraverso le frodi
carosello, in cui e’ coinvolto il Titano.
“San Marino ha dimostrato di essere parte attiva e con le
Marche e’ in atto una forte collaborazione”, commenta con la
stampa il segretario di Stato per l’Industria, Marco Arzilli,
ricordando le 14 licenze fin qui ritirate nel settore
dell’elettronica (27 in tutto) a societa’ con un giro di export
da 314 milioni di euro. “Il controllo e’ fondamentale- aggiunge-
ma occorre anche capire che e’ cambiata un’epoca e ridare a San
marino l’immagine di un Paese laborioso”. E presto dara’ il suo
contributo anche il neonato nucleo antifrode costituito da sette
funzionari di polizia.
L’obiettivo del governo e’ essere
vicino agli imprenditori sani e dimostrare che abbiamo fatto
scelte serie negli ultimi 18 mesi”, aggiunge il collega alla
Cultura, Romeo Morri. Mentre il segretario di Stato per gli
Affari esteri, Antonella Mularoni, rimarca come le societa’
coinvolte nell’inchiesta delle Fiamme Gialle di Ancona “molto
probabilmente” siano gia’ sotto controllo a San Marino. Il Titano
e’ efficiente infatti nelle segnalazioni all’Italia, 178 di cui
69 hanno avuto riscontro dai vicini, cosi’ come nelle risposte:
su 73 richieste da oltreconfine, 58 sono gia’ state evase e 15
sono in lavorazione. ….

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