“Repubblica futura non darà alcun assenso al governo per somministrare il vaccino russo”.
Lo dichiara Nicola Renzi, capogruppo di Repubblica futura, dopo aver appreso dalla stampa nazionale italiana che il Congresso di Stato è intenzionato ad acquistare diverse dosi del vaccino russo Sputnik V per fermare la diffusione delle infezioni del coronavirus a San Marino.
“Il governo ha una base numerica solidissima con i 2/3 del Consiglio Grande e Generale, ha firmato accordi con l’Italia per la fornitura del vaccino e adesso, di fronte al totale insuccesso delle sue scelte, prova a gettare la palla nel campo delle opposizioni – insiste, in una nota, l’ex segretario di Stato per gli Affari Esteri -. Se il segretario di Stato per la Sanità vuole, come ha già tentato in Commissione permanente Sanità, una manleva sanitaria dall’opposizione per usare un vaccino, Rf non starà a questo gioco”.
“Dopo tutto quello che è successo e che succederà – conclude il capogruppo di Rf, Nicola Renzi –, la maggioranza la prossima settimana dovrebbe sostituire il responsabile del dicastero alla Sanità anziché cercare, così tardivamente, i voti per lo Sputnik V. Il Covid sta ancora colpendo duramente San Marino, sanitari e cittadini sono senza vaccini”.
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