Nella Repubblica di San Marino cominciano ad emergere nuove difficoltà anche nel settore del lavoro dipendente.
Gli effetti della crisi del settore finanziario con il deflusso di
4 miliardi di euro a causa dello
scudo fiscale cominceranno ad emergere nel 2010.
Negli altri settori invece la crisi è arrivata già nel corso del 2009.
‘A dicembre 2009, sono 130 aziende sammarinesi che hanno richiesto la cassa integrazione, per un totale di 950 dipendenti. Numeri inferiori alla media dell’anno: a inizio 2009 i cassaintegrati sfioravano infatti quasi le 2mila unità. Ma a pesare è stata la perdita dei posti di lavoro unita al mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato. Per quanto riguarda i licenziamenti, le Federazioni Industria di CSdL e CDLS fanno sapere di aver gestito 150 vertenze occupazionali per un totale di 450 lavoratori coinvolti.‘
Vedi nota sindacale