“Il Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie, riunitosi oggi per aggiornamento sull’infezione da nuovo coronavirus COVID-19, ha esaminato l’evolversi della situazione in Repubblica e, al termine della seduta, in conferenza stampa, alla presenza dei Segretari di Stato agli Interni e alla Sanità, sono stati comunicati i seguenti dati:
- n.19 tamponi effettuati, di cui n.1 positivo; n.12 negativi; n.6 in attesa di esito.
- n.29 quarantene domiciliari sui contatti stretti e familiari. Tale misura è applicata in via precauzionale e in ottemperanza all’ordinanza n.1 del 22 febbraio, a tutela della salute personale e pubblica. I soggetti sono tutti seguiti dalla medicina territoriale.
La direzione sanitaria dell’Azienda Romagna ha informato in mattinata la direzione sanitaria dell’ISS sulle condizioni generali del primo paziente sammarinese ricoverato alla Malattie Infettive di Rimini, che risultano sempre critiche, ma stazionarie.
Oltre ai posti letto già riservati in alcuni reparti ospedalieri, da oggi sono disponibili sei nuove stanze, allestite in un’area decentrata dell’Ospedale di Stato, che sono dedicate ai casi sospetti in attesa di conferma delle indagini diagnostiche.
È in corso il rafforzamento del servizio territoriale in stretto raccordo con quello ospedaliero. Parimenti viene costantemente aggiornato il percorso diagnostico terapeutico e la procedura sui casi sospetti di infezione da COVID-19.
Resta valido il messaggio che in caso di disturbi respiratori, accompagnati o non da febbre, è necessario contattare telefonicamente il proprio medico curante oppure la Guardia Medica e va assolutamente evitato di recarsi al Pronto Soccorso o ai Centri Salute. Per informazioni si può contattare il numero 0549 994001 (tutti i giorni dalle 8 alle 18) oppure la Centrale Operativa Interforze allo 0549 888888 per eventuali segnalazioni.
Infine si evidenzia che tutte le risorse messe in campo per fronteggiare l’infezione (sanitari, tecnici, Forze dell’Ordine, Protezione Civile, ecc…) sono allertate e operative tutti i giorni h24, per fronteggiare il contenimento e il superamento di questa fase di emergenza”.
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