Ora Credito Sammarinese
è nell’occhio del ciclone a seguito della indagine Decollo
Money, condotta da Catanzaro (Tiziana Macrì) con la collaborazione del Tribunale della Repubblica di San Marino, Commissario Rita Vannucci.
Nel 2006, lo stesso istituto bancario, balzò agli onori della cronaca a seguito di una indagine della procura di Potenza, Pubblico ministero John Woodcock, riguardante Vittorio Emanuele, che era stato in visita alla Repubblica nel 2004, accompagnato dal Dott. Pier Luigi Vitalini, vice gran cacelliere dell’ “Ordine dei Santi Maurizio
e Lazzaro”, e ambasciatore di San Marino presso l’Unesco.
La cifra in ballo, in quella occasione, era di 3 milioni di euro.
Ne pagò le conseguenze l’intermediario Pier Luigi Vitalini, cui fu tolto, a San Marino, l‘incarico di Consigliere d’Ambasciata che aveva ricevuto dal 1989.
Accadde oggi, pillola di
storia