A San Marino i sindacati della Centrale Sindacale Unitaria si dividono sul referendum sulla scala mobile proposto dalla Cdls e non condiviso dalla Csdl.
Intervento di Davide Siliquini, Csdl
Se si abdica al ruolo contrattuale del sindacato, per il paese non c’è futuro.
Pensare di arginare gli attacchi frontali allo stato sociale e ai contratti collettivi di lavoro con il nobile strumento referendario, potrebbe risultare utopistico e velleitario. Questo per il sindacato è il tempo in cui avere coraggio. Coraggio di fare i contratti anche in un periodo di crisi, per ridare fiducia e speranza ai lavoratori e al paese.
Vedi l’intervento di Davide Siliquini, Csdl
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