La Confederazione Sammarinese del Lavoro dice No alla riforma fiscale quale si va delineando nella Repubblica di San Marino, promossa dal Governo, espressione della coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale.
Ieri la commissione finanze ha approvato un documento da cui discenderà il
progetto di legge di riforma tributaria, che verosimilmente sarà molto simile
agli indirizzi di riforma finora presentati dall’Esecutivo, su cui la CSdL
ribadisce la sua completa contrarietà. I punti più contestati: non vi è nessun
intervento per accertare i redditi da lavoro autonomo; si vuole aumentare
ulteriormente la pressione fiscale sui lavoratori dipendenti; si intende
equiparare il reddito da lavoro dipendente a quello da lavoro autonomo. Se il
Governo vuole il confronto, deve accogliere nella sostanza le proposte
sindacali, che vanno nella direzione dell’equità, della giustizia sociale e del
riequilibrio del peso fiscale, prima di avviare il progetto di legge all’iter
consiliare.
Vedi nota sindacale Csdl