“Subito un piano di stabilizzazione straordinaria per il personale precario in prima linea nella battaglia contro il coronavirus e contratti pluriennali per i dipendenti pubblici non residenti in Repubblica”.
È quanto chiedono i segretari delle Federazioni Pubblico Impiego della Csu, Antonio Bacciocchi e Milena Frulli, in una lettera spedita questa mattina al governo.
Nella missiva, si legge nel comunicato, “anche la richiesta di riconoscere la quarantena come infortunio di lavoro”.