Franco Cavalli – San Marino Oggi: Tendenza all’aumento che continuerà in Repubblica per via della crescita dei tassi, già stabiliti, relativi alle imposte previdenziali
l’Italia punta a ridurre il cuneo fiscale /
San Marino da anni lo sta aumentando /
“In dieci anni raggiunta quota 33%, di cui il 6,3% a carico dei lavoratori”
Il cuneo fiscale, cioè il rapporto tra le tasse pagate sugli stipendi dei lavoratori è diventato l’argomento del momento del neo primo ministro italiano Matteo Renzi che ha promesso, nel suo discorso di insediamento al Senato, un taglio a doppia cifra.
Si tratterebbe di un taglio di circa il 10% di irap e altrettanto di irpef, le due tasse che gravano maggiormente sulla retribuzione dei lavoratori italiani. In soldoni si tratterebbe di una diminuzione della tassazione di circa 8-10 miliardi di euro che il governo Renzi avrebbe già trovato, tramite una serie di tagli alla spesa pubblica pari a 10 miliardi di euro all’anno per tre anni.
Situazioni italiche a parte, tra l’altro in continua evoluzione, la questione del cuneo fiscale è salita da tempo agli onore delle cronache anche a San Marino.
Tra le associazioni di categoria più attente a questo aspetto c’è da tempo l’Osla, l’organizzazione degli imprenditori, che già nel 2008, con un intervento dell’allora responsabile del settore industria e servizi, Giuseppe Della Balda, era intervenuta con decisione lamentando un aumento del cuneo fiscale. Inascoltata, anche nel 2012 era tornata sull’argomento spiegando come proprio il carico fiscale a cui è sottoposto il datore di lavoro, rappresenti “un elemento importante che determina per l’azienda, la scelta di una giurisdizione rispetto ad un’altra”. Nello stesso intervento si segnalava come il Titano, con l’allora 29,5% si posizionava “nelle file basse della classifica” a livello mondiale.
Andando ulteriormente a guardare la situazione sammarinese, secondo i più recenti calcoli, proprio a partire dal 2009 con l’introduzione dei contributi previdenziali legati a Fondiss e agli ulteriori contributi per gli ammortizzatori sociali, in entrambi i casi, tra l’altro, sia a carico dei lavoratori sia per le aziende, il cuneo fiscale sammarinese è aumentato raggiungendo il 32% proprio nel 2014. Inoltre, sempre secondo le nuove normative, il carico fiscale (nello specifico quello previdenziale) è previsto in aumento anche per il prossimo anno). (…)
