Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese, sulla spinta dei risultati del proprio recente Congresso, prova ad assumere un ruolo da polo di condensazione per le forze minori presenti nella coalizione Patto per San Marino, maggioranza in
Ne tratta La Tribuna Sammarinese: Intanto il partito di via delle Scalette nomina la delegazione che si
occuperà dell’aggregazione con i ‘piccoli’ della maggioranza / Gatti (Pdcs): sì a fusione con Noi sammarinesi, intanto Patto al lavoro per la semplificazione / “Per
tornare una democrazia cristiana di un certo tipo”, spiega il
segretario degli scudocrociati. Gattei (Ns): “Prima mettiamoci al
tavolo”
Le carte si iniziano a mescolare in vista degli incontri fra il ‘partitone’ e le altre forze del Patto per San Marino che contano su numeri più piccoli: Noi sammarinesi, Arengo e libertà, l’Unione dei moderati e l’ex Eps Federico Bartoletti.
“Martedì sera – fa sapere Gatti – abbiamo deliberato” per decidere chi farà parte della “delegazione incaricata di parlare di aggregazione” con i ‘piccoli’ alleati della maggioranza.
E già “dalla prossima settimana, forse, inizieranno i confronti”, informa il segretario.
meteo di N. Montebelli