Bocciatori
provenienti da tutta Italia al Rose’n Bowl di Serravalle per il “No Frontiers San Marino 2012“
Nel
torneo di singolo gli Atleti si sono impegnati moltissimo dimostrando
ai loro allenatori di riuscire a mettere in pratica i consigli tecnici a
loro impartiti, il tutto davanti agli occhi emozionati dei loro
genitori che hanno scelto di accompagnarli sul Titano.
Giovanna da
Roma, ad esempio, racconta che grazie al bowling suo figlio Lorenzo è
felicissimo, questo sport è un modo per stare assieme agli altri
ragazzi, si aiutano, sono complici. Lorenzo a Roma frequenta anche
un’accademia d’arte spettacolo e balla il tango.
Giovanna qui a San
Marino è contentissima perchè, dice: “vedo Lorenzo felice”. Durante il
torneo è stato presentato il libro “Genitori Speciali narratori di
storie” nel quale padri e madri di Atleti Speciali raccontano le loro
storie…”la prima volta che ho visto mio figlio fare sport non mi
sembrava vero che fosse lui a praticarlo, ma nel contempo ero felice
della scelta fatta, soprattutto quando l’ho visto soddisfatto di ciò che
faceva, della consapevolezza di poter riuscire e quindi credere in se
stesso. Il mio cuore era gonfio di soddisfazione, il pensiero mi diceva
che tutto era giusto; che la strada intrapresa era quella giusta.
Vederlo sul podio mentre stringeva la sua medaglia mi ha commosso ed è
rimasto impresso nella mia mente. Lui era contento ma in modo diverso da
me che sono competitiva, il suo modo di fare sport, che arriva dove può
arrivare, mi ha insegnato a ridimensionare il mio modo di vedere le
cose”.
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