Dopo il Sì della popolazione adesso la partita complicata si gioca in Consiglio e tra le forze della stessa maggioranza
La prima sconfitta è la politica che non ha legiferato su un tema così delicato. Esito del referendum elemento di forte riflessione per la Dc, unico partito che si era schierato per il “No”
La sconfitta maggiore di questo referendum è della politica tutta che, fino ad oggi, non è riuscita a legiferare su un argomento così delicato e importante e, probabilmente per evitare di affrontare temi divisivi in Consiglio, ha lasciato che fosse la cittadinanza a decidere. Adesso, però, i nodi vengono al pettine nella sede in cui non si sono voluti districare. Ed è tra i partiti di maggioranza che c’è il secondo grande sconfitto di questa tornata referendaria, la Democrazia cristiana, unico partito schieratosi apertamente per il “No”. Sconfitta non tanto per l’esito, che ai più è da subito apparso scontato, quanto per l’entità dell’esito. (…)
Tratto da L’informazione di San Marino
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