Lucia Rughi di Corriere Romagna San Marino: La nonna in ‘giallo’. Una passione messa in crisi dalla salute. «Mi sono sempre piaciuti lo studio e la conoscenza» ma sui banchi è tornata solo nel 2004 / A 95 anni si laurea in criminologia / Ieri a San Marino Adriana Iannilli ha conseguito il suo decimo titolo accademico
SAN MARINO. Caschetto biondo pallido, vestita in azzurro “ton sur ton”, Adriana Iannilli ieri si è presentata davanti alla commissione del master in criminologia e psichiatria forense per discutere la sua tesi di laurea. Fin qui nulla di strano, fatta eccezione per un particolare: la signora ha 95 anni. Per lei quello ottenuto al Dipartimento di studi giuridici dell’università di San Marino è il decimo titolo accademico.
«Da bambina volevo tanto studiare queste cose ma le condizioni di salute non me lo hanno permesso » ha detto Adriana per spiegare la sua decisione e determinazione nel portare a casa il master. Con voce roca ma sufficiente per alimentare la sua parlantina, ha raccontato che in una recente risonanza magnetica i medici le hanno detto che il suo cervello è come quello di un ventenne. «Non è mio il merito» ha aggiunto ironica. Oltre al master la “super dottoressa” vanta nel suo curriculum anche una laurea in Giurisprudenza all’università di Urbino, più altre due, una in Lingue orientali e una in Scienze politiche con 110 e lode. «Mi è sempre piaciuto lo studio e la conoscenza» ha aggiunto.
La sua storia è degna di un romanzo. Inizia a sentire l’esigenza di riaprire i libri nel 2004, quando deve fare i conti con il vuoto lasciato dalla morte del marito. Così inizia a frequentare l’università della Terza età, ma i corsi non la soddisfano e vuole qualcosa di più impegnativo e accademico.
Ha 88 anni quando si iscrive all’università per la prima volta, precisamente alla facoltà di Scienze politiche di Viterbo, sobbarcandosi anche il pendolarismo. Adriana Iannilli infatti vive a Roma e nonostante l’età avanzata sostiene i ritmi dello studente.
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