Roberto Galullo di IlSole24Ore sotto il titolo ‘Azzerate le rogatorie della procura di Forlì
sul caso Delta. La Consulta di San Marino boccia le procedure italiane’, sostiene che ‘la giustizia sammarinese blinda il segreto bancario e sgambetta quella italiana‘.
Questo il fatto secondo Galullo: ‘il 9 dicembre il giudice per la terza istanza penale della Repubblica di San Marino, Lamberto Emiliani, ha riavvolto il nastro della
rogatoria presentata il 10 agosto 2009
dalla Procura di Forlì titolare della inchiesta Varano, che ai primi di maggio ha portato all’arresto dei vertici della Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino e del Gruppo Delta, proprio con l’accusa, che la prima (banca extracomunitaria) controllasse illecitamente il secondo. ‘
Galullo mette poi in rilievo la differenza di questa sentenza sull’indagine Varano con quella sulla indagine Re Nero. E scrive: ‘la terza istanza penale della Repubblica, nella
sentenza sul caso Asset, si era espressa in maniera sostanzialmente opposta, affermando che non toccava a San Marino sindacare le tecniche di indagine delle procure italiane.‘
Vedi articolo di Roberto Galullo, IlSole24Ore