San Marino Oggi: La campagna referendaria si apre il 4 ottobre, mentre terminerà alla mezzanotte di venerdì 18 ottobre 2013 /
Referendum salva stipendi, il debutto /
Marco Tura: “Proposta nuova per San Marino ma presente in altri Paesi”
SAN MARINO. E’ scattato il conto alla rovescia per la tornata referendaria. Il 20 ottobre i sammarinesi saranno chiamati alle urne per decidere sulla richiesta di adesione all’Unione Europea e per il referendum “Salva Stipendi” che introduce in sostanza un meccanismo simile alla scala mobile.
E il comitato promotore del secondo quesito, dà appuntamento per approfondire le ragioni del “Sì” giovedì 3 ottobre alle 21 nella Sala Montelupo di Domagnano. Titolo della serata ”San Marino si salva se si salva il lavoro”. La proposta referendaria, promossa principalmente da esponenti sindacali della Cdls, è partita nel marzo dello scorso anno, durante appunto il congresso della Confederazione Democratica. In pochi giorni quasi duemila sammarinesi, tre volte il numero minimo previsto dalla legge, hanno sostenuto il referendum con la loro firma e pochi mesi dopo è arrivato il via libera del Collegio dei Garanti. (…)