Enrico Chiavegatti di Corriere Romagna San Marino: E’ partito il tavolo dello sviluppo /
«Troppe famiglie sono alla fame» /
Tamagnini: «Le banche non possono essere al primo punto dei lavori»
Il segretario Csdl: «Occorre subito il reddito di cittadinanza»
«Quando ho
sentito i resoconti pubblici
sulla prima seduta del tavolo
tecnico per lo sviluppo economico
e le priorità da seguire
che ne sarebbero state
tracciate (sistema bancario,
produttivo, commercio e turismo),
mi è venuto da pensare
se avessi partecipato a
un altro incontro».
Se il buon giorno si vede
dal mattino….
La battuta di Giuliano Tamagnini,
segretario confederale
della Csdl fa capire
quanta strada ci sia ancora
da fare per cercare di portare
il Titano fuori dalla crisi
nonostante il tavolo di
confronto sia partito. «Non
possono essere certo le banche
la prima cosa cui pensare.
Le priorità sono ben altre:
rilanciare il lavoro, dare
subito un aiuto alle decine
di famiglie che dall’indigenza
sono finite in povertà».
Ed è proprio questo che la
Csdl rimarcherà nella prima
vera seduta operativa
del “tavolo” fissata per il pomeriggio
del 18 febbraio
prossimo. «Prima di quella
data – sottolinea Tamagnini –
vorrei incontrare le altre
confederazioni ma non c’è
dubbio che anche per loro la
prima cosa da fare è quella
di dare un aiuto alle decine
di famiglie che da mesi non
vedono entrare un soldo in
casa. E lo si deve fare in fretta
mettendo al bando le parole
ed agendo: del reddito di
cittadinanza se ne parla da
tempo ma non si è fatto ancora
nulla. Ora, però, non si
può più aspettare». (…)
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