La Serenissima: Fatca, cittadini americani e sammarinesi in pressing sul Begni
SAN MARINO. La questione dei Fatca, ma in generale della mancanza di accordi con gli Stati Uniti che riguarda, secondo stime, circa 3.600 cittadini con doppio passaporto, sammarinese e statunitense, si sta traducendo in un pressing su Palazzo Begni, sede della segreteria degli Esteri. D’altronde si tratta di oltre il 10% della popolazione, che non pare soddisfatta dei ritardi accumulati. E così giovedì sera all’incontro su Fatca promosso dalla Dc la sala Montelupo di Domagnano era completamente piena. Infatti il 15 giugno scade il termine per concludere le procedure, dopodiché si potrebbero incontrare problematiche per chi non avesse terminato gli adempimenti. “E’ dal 2012 che la questione Facta era diventata pressante – sostiene Erik Casali, anche lui tra i sammarinesi con doppia cittadinanza – e la segreteria Esteri non ha portato a casa nulla (…)”.