Daniele Bartolucci – Fixing: Le imprese sammarinesi ‘fornitrici’ possono continuare nella forma cartacea stabilita nel 1993 / Fatturazione, San Marino è ancora all’età della carta / Il 1 aprile la PA italiana è passata all’elettronica, il progetto del Titano fermo al 2009
Gli operatori sammarinesi che forniscono servizi o cedono beni alle oltre 22mila amministrazioni pubbliche italiane non sono obbligati ad emettere la fattura elettronica mentre lo sono tutti coloro che operano in Italia tramite rappresentante fiscale o stabile organizzazione.
La rivoluzione digitale avviata da Roma con l’obbligo della fatturazione elettronica per tutte le Pubbliche Amministrazioni dal 1 aprile mette in luce l’ennesimo ritardo del sistema sammarinese. Un ritardo che poteva essere evitato se fosse stato realizzato il progetto del 2009. Il 5 giugno di sei anni fa il Congresso di Stato deliberò un “Progetto di Fatturazione Elettronica” dal sapore avveniristico, di cui però si è purtroppo persa traccia (e oggi avrebbe fatto comodo). (…)