In merito all’articolo uscito in data 27 marzo relativo ai fondi per la disabilità, la Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale precisa che tali fondi sono stati illegittimati con un atto unilaterale da parte della Commissione di Controllo della Finanza Pubblica verbalizzata in data 5 gennaio 2017. Con questa decisione la Commissione ha voluto stigmatizzare i ritardi procedurali e di presentazione dell’atto amministrativo posti in essere dalla precedente Segreteria da alcuni anni a questa parte ed evidenziati dall’articolo in questione. Quello che non si spiega è il motivo per il quale questa pratica si meriti la illegittimità subito dopo un avvicendamento politico e la presenza di un nuovo esecutivo, mentre prima è sempre stata regolarmente legittimata.
In ogni caso la Segreteria di Stato per la Sanità insieme alle Segreterie di Stato al Territorio e alla Pubblica Istruzione e Cultura, hanno voluto inaugurare con tutte le Associazioni che si occupano di disabilità e volontariato, un nuovo metodo di gestione di questi fondi, promuovendo una procedura condivisa che possa garantire trasparenza degli atti e una corretta programmazione degli interventi.
Primo importante frutto di questo tavolo di confronto è stato quello di condividere sull’opportunità di procedere a finanziare i progetti, già previsti per il 2016 e illegittimati dalla Commissione di Controllo della Finanza Pubblica, con il contributo a bilancio per il corrente anno, per dare una risposta funzionale e di buon senso alle legittime richieste delle Associazioni interessate.
Unitamente a questo, le Segreterie di Stato presenti hanno voluto condividere l’auspicio di poter veder riconosciute le legittime aspettative di tutte le Associazioni che quotidianamente si impegnano per l’attuazione dei diritti delle persone con disabilità, attraverso un adeguato intervento da parte del governo in fase di assestamento di bilancio.
San Marino, 27 marzo 2017