Si apre domani venerdì 6 giugno (dalle 14.30 alle 19.30) e proseguirà sabato 7 (dalle 9 alle 13.30), presso il Centro Congressi Kursaal (Viale Kennedy, 17) della Repubblica di San Marino la seconda edizione del San Marino Forum.
L’evento è promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di San Marino, Ente Cassa di Faetano, Associazione dell’industria sammarinese ed è organizzato da The European House-Ambrosetti.
Come già lo scorso anno, il Forum costituisce un momento esclusivo di incontro e confronto con opinion leader, rappresentanti delle istituzioni e della business community, con il coinvolgimento di esperti internazionali ed italiani.
Nel corso del Forum verranno presentati i lavori dello studio strategico realizzato da The European House-Ambrosetti per indicare proposte e azioni concrete per favorire l’ulteriore crescita e il miglior posizionamento di San Marino nel quadro internazionale.
L’obiettivo di San Marino è quello di porre in essere tutte le condizioni per favorire la crescita, la promozione e lo svolgimento di attività economiche ad elevato valore aggiunto, in un contesto di stabilità, di trasparenza, di snellezza burocratica, di certezza delle regole.
Ciò al fine di formulare politiche di attrazione mirate alla promozione di una più spiccata cultura pro business, ponendo in essere le condizioni di contesto necessarie a far apprezzare il Paese nel mondo quale sede ottimale per insediare attività imprenditoriali ed economiche.
Il Forum sarà aperto dal presidente dell’Ente Cassa di Faetano Fabio Gasperoni, dopodiché i lavori proseguiranno con la presentazione, a cura di Valerio De Molli, Managing Partner di The European-House Ambrosetti, del progetto “Advisory Board San Marino – Innovare e competere per il futuro”.
Nella giornata di venerdì verranno affrontati i temi relativi allo scenario economico internazionale (relatore Antonio Martino, membro della Camera dei Deputati); allo scenario geopolitico e al ruolo dei piccoli stati (relatore Ana Palacio, Senior Vice President della World Bank, già ministro degli Esteri della Spagna); a come la globalizzazione influenza le piccole imprese in un piccolo Stato (relatore Moises Naim direttore della più importante rivista internazionale di geopolitica, Foreign Policy).
Nel pomeriggio si parlerà invece dei principali driver dell’economia di San Marino e delle loro future prospettive di sviluppo a livello internazionale con, tra gli altri, Nicola Rossi (economista e senatore, componente dell’Advisory Board), Derrick De Kerkchove (direttore del McLuhan Program in Culture & Technology presso l’Università di Toronto). Concluderanno la prima giornata del Forum, oltre all’illustrazione del caso Dubai, il tema della semplificazione della Pubblica Amministrazione per la competitività e quello dell’innovazione tecnologica ed il suo potenziale per San Marino, trattati da Franco Bassanini e Lucio Stanca dell’Advisory Board.
Sabato 7 giugno invece, la giornata si aprirà con la relazione di Pier Giovanni Terenzi, presidente di Anis (Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese). Seguirà poi, tra gli altri, l’intervento del premio Nobel per l’economia Gary Becker.
Il forum si concluderà con l’illustrazione dell’agenda per San Marino, con Fiorenzo Stolfi (Segretario di Stato agli Affari Esteri), Stefano Macina (Segretario di Stato alle Finanze), Tito Masi (Segretario di Stato all’Industria) e Francesca Michelotti (Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura) e con gli interventi di Danuta Hübner (commissario europeo per le Politiche Regionali) e Giovanni Galassi, presidente della Fondazione cassa di Risparmio di San Marino.