La Tribuna Sammarinese: Martedì i due candidati a sindaco di Rimini arrivano al Palace Hotel di Serravalle su invito dell’Usl / Frontalieri, Gnassi e Renzi attesi sul Titano / Attesi ospiti del confronto i segretari alle Finanze Valentini, al Lavoro Mussoni e agli Esteri Mularoni
Andrea Gnassi e Gioenzo Renzi, faccia a faccia a San Marino. Campo neutro per dare il via ufficiale alla volata verso la poltrona di sindaco di Rimini. Una corsa che dovrà far leva anche sul sostegno dei frontalieri, una voce non indifferente per diventare sindaci di Rimini. Il curioso è che il fischio inizio partita lo darà il Governo di San Marino: Pasquale
Valentini, Antonella
Mularoni, Francesco
Mussoni.
L’organizzazione dell’incontro è del terzo sindacato del Titano, l’Usl; tema ufficiale della serata pubblica (20,30 al Palace Hotel) le problematiche nei rapporti con l’Italia ed alcune proposte di legge interne a San Marino sulle riforme fiscale, Pa, pensioni. Ma non solo.
L’Usl metterà sul tavolo anche il famigerato articolo 56 della finanziaria (la cosiddetta “tassa razziale” a carico dei lavoratori italiani); dunque frontalierato in prima linea. Un tema molto caro ad entrambi gli schieramenti che appoggiano Andrea Gnassi (l’onorevole Marchioni ne ha discusso alla Camera) o Gienzo Renzi (l’onorevole Pini ne ha fatto un suo cavallo di battaglia).
Ovviamente un argomento che vedrà entrambi i candidati sindaci sulla stessa linea d’onda pro frontalieri, saranno le sfumature che caratterizzeranno gli interventi di Gnassi e Renzi. Sul fronte sammarinese si assisterà, sicuramente, al solito ballo delle cifre di Pasquale Valentini ed alle rituali accuse a Tremonti di Antonella Mularoni.