San Marino, frontalieri. La tassa è giusta, Valentini (Finanze)

San Marino, frontalieri. La tassa è giusta, Valentini (Finanze)

Franco Cavalli di San Marino Oggi ha intervistato Pasquale Valentini, Segretario di Stato alle Finanze, a proposito della tassa sui frontalieri.

Titolo: Frontalieri, Valentini: “Si stanno dando notizie distorte e menzognere” / ‘Regalati’ per anni milioni all’erario italiano: “Ora non
possiamo più farlo”

“Il provvedimento adottato non è una nuova tassa.
Qui infatti occorre fare una riflessione. Se prendiamo ad esempio, come è già
stato fatto da altri, uno stipendio medio di 25mila euro all’anno di un
lavoratore dipendente, fino al 2010 il frontaliere avrebbe dovuto pagare di
tasse, tra San Marino e l’Italia, circa 2.900/3.000 euro. Ma di queste tasse
sul Titano ne restano solo 630 euro circa, tutto il resto finisce in Italia.
Ogni anno quindi, San Marino ha regalato all’Italia 10-12 milioni di euro,
sottratti all’erario sammarinese perché si era tenuta la stessa tassazione tra
i lavoratori. Se l’Italia infatti riconoscesse, in base agli accordi, i crediti
d’imposta di quanto tassato a San Marino, quella cifra dai lavoratori
frontalieri sarebbe completamente recuperata. Invece non è così, ma ora, nella
condizione in cui siamo, San Marino non può più permettersi di rinunciarvi”.

 

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