Il Movimento Per San Marino esprime molti dubbi sul futuro prossimo del Paese, che ha già perso il 35% del Pil.
Il Paese viene governato (si fa per dire!) alla giornata e male, senza impostare i nuovi pilastri di una economia sostenibile e lasciando il potere reale nelle mani dei poteri finanziari. E’ una politica sorda, cieca e muta, segnata da un arroccamento conservatore e da stangate fiscali sui lavoratori e sui pensionati. Il governo non ha un orizzonte strategico e trascura i pilastri del cambiamento che sono: stato di diritto, cultura, lavoro, legalità, trasparenza e progetto paese. In tutti questi anni il profilo di San marino è cambiato in peggio in un clima di discredito internazionale.Leggi l’intero comunicato stampa, Per San Marino