Nelle edicole e nelle librerie della Repubblica di San Marino è disponibile il libro di Antonio Fabbri (editore Carlo Filippini, prezzo 5€): “Gabriele Gatti in carcere”, Tangentopoli.
I fatti, le testimonianze, le cronache di una vicenda che sta cambiando il volto politico, sociale ed economico della Repubblica di San Marino.
Con la INTERA ORDINANZA D’ARRESTO
Incipit. “Hanno messo dentro anche lui“. Nessuno che abbia chiesto: “Lui chi?”. Tutti già lo sapevano. Lo hanno intuito subito, quel sabato mattina. La voce, di quelli che circolano nei bar tra l’illuminato e e il beninformato, tra quello che è addentro alle questioni e l’altro che “lui le cose le sa” perché suo fratello lavora alla Segreteria, serpeggiava con insistenza da qualche mese. (…) Si è parlato fino ad oggi di tangentopoli sammarinese, ed è così, perché per tutto, per ogni autorizzazione di lavoro, idea da realizzare, bisognava pagare la stecca. Ma per la deflagrazione sociale e politica , la vera tangentopoli parte oggi. Con l’arresto di Gabriele Gatti.
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(copertina) Gli articoli che hanno dato conto, sul quotidiano l’Informazione di San Marino, dell’arresto di Gabriele Gatti, corredano la pubblicazione della ordinanza del 17 ottobre 2015. Pochi pezzi che aiutano ad introdurre la ricostruzione della magistratura, poi la pubblicazione integrale della ordinanza di arresto di Gabriele Gatti, firmata dai Commissari della legge Alberto Buriani e Antonella Volpinari.
L’interesse pubblico di questo provvedimento è tale, che non sono necessari ulteriori commenti.
Allo stesso tempo i magistrati ricostruiscono con chiarezza la genesi di un sistema che oggi si scopre essere stato effimero e, per questo, germe malsano di una crisi che un piccolo Stato come San Marino, se non fosse stato vittima delle distorsioni del potere, avrebbe potuto superare con più facilità.