Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Telecamera spia alla giochi del Titano / Rinviato a giudizio responsabile della sicurezza
Telecamera spia nel locale del
servizio di sicurezza della Giochi
del Titano, un rinvio a giudizio.
Il Giudice inquirente Laura Di
Bona ha concluso l’indagine
sull’increscioso caso nel quale
il responsabile della sicurezza
aveva piazzato una telecamera
in un condotto di areazione del
locale nel quale lavorano gli
addetti della Giochi del Titano.
[…]
La denuncia
era stata sporta per la violazione
dell’articolo 18 della legge
sulle intercettazioni telefoniche
del 2009. Parte lesa i dipendenti,
seguiti dal sindacato e dall’avvocato
Gianna Burgagni.
Le indagini in un primo momento
avevano interessato anche il
presidente della Giochi del Titano,
Ernesto Benedettini. La sua
posizione è stata tuttavia archiviata,
visto che non è risultato
che fosse al corrente del posizionamento
della telecamera spia.
L’accaduto aveva creato parecchie
turbolenze in azienda, i sindacati
avevano parlato di “clima
da gestapho” e ad un paio di dipendenti
frontalieri che avevano
firmato l’esposto, non è stato
rinnovato, di lì a pochi mesi, il
permesso di lavoro. L’azienda
ha sempre affermato che non
c’era nessun collegamento con
l’episodio della telecamera spia,
ma anche su questo punto i dipendenti,
che si ritengono parte
lesa, sono intenzionati e chiedere
chiarezza in tribunale.
[…]
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