San Marino. Giornata della Terra, il Segretario Canti: “Un impegno concreto tutti i giorni che si celebra il 22 Aprile 2024”

San Marino. Giornata della Terra, il Segretario Canti: “Un impegno concreto tutti i giorni che si celebra il 22 Aprile 2024”

Le Nazioni Unite celebrano questa ricorrenza ogni anno, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile.

Lo ricorda la Segreteria di Stato per il Territorio, che aggiunge: “La “Giornata mondiale della Terra” è il nome usato per indicare il giorno in cui sono celebrate l’ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente ricorda le tante iniziative promosse in tema di sviluppo sostenibile, cambiamenti climatici e biodiversità. La redazione del primo Rapporto Nazionale dell’Agenda 2030 presentato all’ONU nel Luglio 2021 e l’elaborazione della Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile per la realizzazione nella Repubblica di San Marino degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU ovvero un insieme di azioni e progetti per stimolare la crescita economica conciliandola con la tutela dell’ambiente e la protezione e promozione sociale. La istituzione della prima giornata nazionale dell’albero il 21 novembre 2020 per valorizzare l’ambiente e il patrimonio arboreo e boschivo, la realizzazione di numerosi progetti tra cui l’allestimento del Giardino diffuso della Biodiversità volto al recupero e valorizzazione delle antiche varietà fruttifere a rischio di estinzione; la collaborazione per l’avvio del BioParco Apistico con il Consorzio Terra di San Marino a Montecchio e del “Bosco che Verrà” con le scuole medie nella zona sportiva della Ciarulla. L’approvazione di due importanti documenti internazionali che portano il nome di San Marino quale riconoscimento per l’impegno rivolto dalla Repubblica di San Marino al territorio ed all’ambiente: la “Dichiarazione di San Marino”, il documento sottoscritto per primo da Lord Norman Foster, e dai Paesi UNECE nonché da architetti e ingegneri sui principi per la progettazione urbana e l’architettura sostenibile e inclusiva. La realizzazione del Bosco UNECE a Valdragone in cui sono stati dimorati 75 alberi in occasione dei 75 anni di attività dell’UNECE e la Piccola Foresta UNECE ad Acquaviva, presso l’area prevista per gli “Interventi di rinaturalizzazione-Acquaviva” nella zona produttiva di Gualdicciolo, un’area di circa mq 20.000, prevalentemente calanchiva e oggetto di bonifica, con zone caratterizzate da vegetazione spontanea arbustiva ed arborea, arricchita con oltre 100 specie autoctone e importati, tra cui Frassini, Ornielli, Aceri Campestri e Carpini neri, oltre a specie arbustive quali Tamerici, Ginestre e Sanguinelli. L’approvazione di un importante documento internazionale che porta il nome di San Marino “San Marino Regional Urban Forestry Action Plan”, adottato durante la Conferenza ONU “FORESTA 2023”, quale riconoscimento per l’impegno rivolto dalla Repubblica di San Marino al territorio ed all’ambiente. In aggiunta, con la collaborazione dell’Associazione Patriarchi della Natura, sono stati dimorati inoltre 20 esemplari figli di alberi secolari che conservano il DNA di alberi capaci di resistere alle avversità e che vengono salvaguardati per il futuro perché sono gli alberi più adatti ad affrontare i cambiamenti climatici.

Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente): “Attraverso questi interventi San Marino adempie all’impegno internazionale di tutelare l’ambiente e le aree naturali per proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire in maniera intelligente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, fermare la perdita di diversità biologica. Un impegno concreto che durante il mio mandato ho onorato anche attraverso l’acquisizione in favore dell’Ecc.ma Camera di 235.000 mq di terreno (pari a 23,5 ettari), ampliando così il patrimonio pubblico a fronte della cessione in favore di privati (prevalentemente per lo sviluppo di progetti imprenditoriali) di 15.000 mq di terreno pubblico (1,5 ettari). La cittadinanza è invitata venerdì 26 Aprile alle ore 17:30 al “Bosco che Verrà” per festeggiare insieme questa occasione ed il completamento del progetto pluriennale realizzato dai ragazzi delle scuole medie in collaborazione con l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici.”.

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