“È il momento di procedere con l’elaborazione delle proposte di riforma, che dovranno necessariamente essere ponderate, equilibrate e il più possibile condivise anche con gli operatori”.
Lo dice Domani-Motus Liberi, sottolineando in un comunicato che “è da troppo tempo che i problemi della giustizia, seppur ben noti a tutti quanti, rimangono irrisolti”.
La certezza del diritto e il buon funzionamento dell’autorità giudiziaria, a detta del movimento di governo, rappresentano “veri e propri fattori di competitività per tutti gli operatori economici che possono scegliere di investire nella Repubblica di San Marino: il nostro ordinamento giuridico deve essere snello, comprensibile, efficace e accessibile, per agevolare la crescita delle aziende già presenti sul territorio e rendere il nostro Paese più interessante per validi investitori dall’estero”.
Il contesto economico della Repubblica di San Marino, invece, “da tempo versa in condizioni oltremodo critiche e che necessita di interventi urgenti, a garanzia di stabilità e certezza nelle regole che è chiamato ad applicare”.
I membri di Domani-Motus Liberi ritengono che solo un confronto si possa “cominciare a cambiare a livello interno: se allo scontro e ai toni accesi si sostituiscono il senso di responsabilità e l’interesse comune, i contenuti della riforma che si andranno a elaborare saranno certamente validi; ciò a vantaggio del clima politico, del Tribunale e dell’intero sistema Paese”.
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