Gli organizzatori di San Marino Green prendono posizione contro il Jova Beach Party.
Nelle giornate dell’8 e 9 luglio sono attesi ottantamila spettatori paganti, che si riverseranno sulla spiaggia di Marina di Ravenna, tra il molo sud e lo stabilimento Marina Bay, per ballare e cantare insieme a Jovanotti, in un’area di trentamila metri quadrati. Per predisporre tale operazione sarebbero stati abbattuti un cospicuo numero di tamerici con gravi ricadute sulla ventilazione interna della pineta.
“Come ideatore del San Marino e Montefeltro Green Festival mi ritengo profondamento deluso e arrabbiato per l’atteggiamento di un artista come Jovanotti che in passato ha dimostrato grande attenzione ai temi del sociale e dell’ambiente – dice Gabriele Geminiani che così continua – Non riesco a capire come Jovanotti insista negli anni nel voler portare i suoi concerti con logistica, persone, veicoli, in luoghi naturali in cui si trova una ricca biodiversità e dove uccelli migratori sostano e nidificano. I grandi concerti vanno fatti negli stadi proprio nel rispetto degli animali e dell’ambiente, oltre che per una questione di sicurezza. Rimango basito che gli stessi fans del cantante non si esprimano in tal senso.
Sbagliare è umano – conclude Geminiani – ma perseverare è diabolico. Per tale motivo non escludiamo dimostrazioni contro l’iniziativa “.