Simone Mascia – Corriere Romagna: Si uniscono il 68 e il 69 con vasche idromassaggi, percorsi benessere e tende suite. I titolari: «Progetto rivoluzionario». Gnassi: «Passo avanti verso l’innovazione» /
Ruspe in spiaggia, arrivano i superbagni /
Nuovo Piano spiaggia: partiti i lavori per il primo accorpamento di stabilimenti
RIMINI. Tende suite e un percorso benessere punteggiato da vasche idromassaggio, in un’area ricostruita da cima a fondo: dalle cabine alle pedane, realizzate in materiale eco compatibile; dalle barriere di verde alla copertura wi-fi e la diminuzione delle superfici coperte. Sono iniziati lavori di riqualificazione dei bagni 68 e 69 di Torre Pedrera: ieri sono arrivate le ruspe in spiaggia per radere al suolo le due strutture balneari presenti. Da lì sorgerà il nuovo super bagno, il primo “accorpamento” realizzato secondo l’ultimo Piano spiaggia. Altro che Bolkestein. La possibilità che la concessione passi di mano tramite bando non terrorizza tutti i bagnini lungo la riviera. Gli innovativi precursori in controtendenza arrivano da Rimini nord. Si chiamano Valentino Cima e Renato Casa- dei: sono loro che nel settembre 2011 hanno presentato domanda in Comune sulla base del progetto realizzato dagli architetti Andrea Albini, Roberto Ricci e Andrea Rattin. Un intervento che terminerà entro metà maggio ed è mirato a dimostrare che «non occorrono grandissimi investimenti e qualcuno deve muoversi», come hanno spiegato a più riprese i titolari dei bagni, pronti a sottolineare: «E’ ora di cambiare un po’ la cartolina. Ci vuole coraggio a investire oggi ma bisogna osare proprio quando le cose non vanno». E in effetti il coraggio lo hanno avuto, come testimoniano i diversi progetti che nei mesi scorsi altri bagnini hanno ipotizzato, salvo poi non presentare nulla di concreto a Palazzo Garampi. (…)
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