San Marino. I giovani Dc e Ns rispondono ad A&L su apertura a Upr

San Marino. I giovani Dc e Ns rispondono ad A&L su apertura a Upr

A pochi giorni dal comunicato congiunto con gli altri movimenti giovanili della coalizione, ci troviamo oggi a prendere nuovamente una doverosa posizione, a seguito delle dichiarazioni di Arengo e Libertà, sulla vicenda riferita all’ingresso dell’ UPR nella coalizione PDCS, NS, AP e PSD.
Ci teniamo a ribadire come la coalizione così delineata sia il risultato di un rapporto politico che ha avuto un’evoluzione ben precisa da ormai un anno a questa parte, il tutto per sottolineare come in questo processo non si possa parlare di giochino politico visto il tempo di maturazione che determinate scelte e posizioni hanno subito. A ciò deve aggiungersi anche il senso di responsabilità del PSD nel sostenere i provvedimenti difficili che sono stati portati avanti dall’uscente governo anche da un ruolo di opposizione.
Se per questo processo non può parlarsi di “giochino politico”, dunque, lo stesso non può dirsi per il caso UPR forza che, ponendosi sempre in contrasto sia con il precedente governo sia, soprattutto, con il percorso di trasparenza e legalità intrapreso, ora cerca a tutti i costi di guadagnare, in prospettiva e con l’aiuto di alcuni “complici”, che continuano a dare la sponda, una poltrona di potere.
Noi crediamo che un paese democratico debba avere, per definizione, un governo e un’opposizione. Il governo di larghe intese è una bella espressione per dire che ognuno vuole una poltrona comoda su cui sedersi.
Riteniamo che questo atteggiamento sia proprio di un vecchio modo di gestione politica che ci ha condotto negli anni alla difficile situazione in cui ci troviamo ovvero operazioni, condotte al di sopra della cronaca politica e dell’opinione dei militanti dei partiti, la cui ambiguità è preludio di interessi di parte a danno di quelli di tutti.
Pensiamo di interpretare il sentimento della cittadinanza nel dire che è quanto meno imbarazzante il modo in cui si sta gestendo questa fase, fase nella quale sarebbe determinante avere posizioni chiare e precise volte all’eliminazione di quei dubbi e di quelle ambiguità alle quali per anni abbiamo assistito ma che non possono più appartenerci.
Per questo motivo chiediamo, da una parte, alla coalizione di chiarire immediatamente ed una volta per tutte la non disponibilità all’entrata degli UPR dall’altra, alle nostre rispettive forze politiche di prendere le distanze dalle ambigue posizioni espresse da Arengo e Libertà e di valutare la loro effettiva volontà di proseguire il percorso di lista con DC e NS i quali hanno già espresso la loro contrarietà ad un eventuale ingresso degli UPR.
Un ultima considerazione: riteniamo che chi tende a sottolineare la non distinzione tra “buoni” e “cattivi”, quando tutti sanno che i “cattivi” esistono, non può far parte dei “buoni”.

San Marino, 11 settembre 2012

Giovani Democratico Cristiani

Noi Giovani Sammarinesi

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy