COMUNICATO STAMPA / PRESS RELEASE
Secondo il calendario Maya il 21 dicembre 2012 viene indicato come una prossima e possibile data per l’Apocalisse. E sabato 21 novembre San Marino vede aprirsi al Teatro Titano, sotto l’egida della Segreteria di Stato per il Turismo dell’antica Repubblica, la decima edizione del Simposio Mondiale sulle Origini Perdute della Civiltà e gli Anacronismi Storico-Archeologici sul tema “L’umanità dal mistero delle sue ignote origini ai timori del 2012”. La manifestazione vede contributi importanti e significativi: dagli enigmi della protostoria egizia con Diego Baratono alle suggestioni dell’esoterismo massonico-templare della Cappella di Rosslyn in Scozia evocate da Patrizio Caini; dai misteri degli Anasazi dell’America Precolombiana documentati da Michele Manher a quelli della Grande Piramide indicati da Elio Diomedi e presentati in un video documentario di Pier Giorgio Caria; dalle aspettative sul 2012 illustrate dall’informatico Alfredo Benni alle controverse profezie Maya sul 2012 messe a fuoco in un altro spettacolare video documentario sempre realizzato da Pier Giorgio Caria; e da un aggiornamento al tema di “Omero nel Baltico” a cura di Felice Vinci (secondo cui le saghe omeriche sarebbero la traslazione nel Mediterraneo di eventi storici vissuti dagli Achei nell’area baltica prima della loro discesa verso l’Europa Meridionale) ad una analisi di Massimo Barbetta sulla proiezione astronomica delle concezioni classiche sull’Ade. A coordinare il tutto Roberto Pinotti, segretario del Comitato Interdisciplinare per le Ricerche Protostoriche E Tradizionali (CIRPET) che da ormai un decennio anima la manifestazione sammarinese. Sempre al Teatro Titano i lavori, sempre coordinati da Pinotti, proseguiranno domenica con la nona edizione dell’annuale Simposio Mondiale su Scienza, Tradizione e Dimensioni del Sacro.
L’Ufficio Stampa e p.r.
San Marino, 20 novembre 2009/1709 d.F.R.