La Commissione Consigliare Permanente Affari Costituzionali ed Istituzionali; Pubblica Amministrazione; Affari Interni, Protezione Civile, Rapporti con le Giunte di Castello; Giustizia; Istruzione, Cultura, Beni Culturali, Università e Ricerca Scientifica ha al centro la relazione del Segretario di Stato Andrea Belluzzi relativamente sulla riapertura di scuole e centri estivi.
“Sugli edifici scolastici è iniziata una indagine di valutazione – premette il Segretario, dopo aver annunciato di aver firmato nella giornata di oggi apposito Decreto – e sono iniziati i primi interventi per rendere le aule fruibili in modo che le classi possano mantenere il distanziamento interpersonale tra gli studenti”. “Scuola media e superiori concluderanno con la didattica a distanza”. L’anno terminerà con “un esame in presenza basato su una prova orale” che si svolgerà in “aule di dimensioni adeguate” e “senza assembramenti”. Nel caso delle medie gli esami avranno inizio il 12 giugno, il 18 giugno per le superiori. Quanto ai nidi, “stiamo scrivendo le procedure in collaborazione con l’ISS per poterli riaprire al più tardi nel mese di luglio”. La scuola dell’infanzia dovrebbe invece ripartire indicativamente attorno all’8 giugno per concludersi entro la data prevista dal calendario originale. Tuttavia al momento le condizioni permettono di “accogliere in modalità sicura circa 450 bambini, circa la metà rispetto al numero complessivo”. “Nel caso in cui ci fossero più di 450 richieste di iscrizione – precisa il Segretario – si ricorrerà allo struemnto della graduatoria”, tenendo conto delle effettive esigenze delle famiglie e criteri quali “monoparentalità, entrambi i genitori lavoratori, appartenere all’ultimo anno della scuola dell’infanzia”. Per le scuole elementari si sta valutando la possibilità di organizzare “un momento di saluto” in presenza o “eventualmente un progetto” per i bambini che terminano il ciclo, previo “confronto con gli insegnanti”. Capitolo centri estivi: “andranno formati molti più nuclei rispetto agli anni precedenti”. L’apertura avverrà “non prima del 22 giugno”. Per quelli pubblici il “numero massimo sarà di 40 bambini” e “saremo in grado di garantire il servizio di refezione”, mentre “per i privati la procedura prevede la presentazione di un progetto che tenga conto del rapporto tra animatori e minori”. Belluzzi non nasconde infine che il capitolo più complesso sarà quello legato al trasporto scolastico.
Comma 2 – Aggiornamento del Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura sull’evoluzione degli scenari e delle prospettive individuate, così come disposto dall’Ordine del Giorno conclusivo sugli interventi messi in Atto dall’inizio dell’emergenza sanitaria Covid-19 e sulle “Linee Guida per la possibile riapertura delle Scuole”
Segretario di Stato Andrea Belluzzi;
Marika Montemaggi (Libera);
Maria Katia Savoretti (Rf);
Matteo Rossi (Npr);
Guerrino Zanotti (Libera);
Gloria Arcangeloni (Rete);
Daniela Giannoni (Rete);
Mariella Mularoni (Pdcs);
Segretario di Stato Andrea Belluzzi;
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