“Il container di Carità senza Confini, dopo una lunga e impegnativa preparazione, lascerà domani San Marino per raggiungere lo Zambia con un enorme carico destinato alla realizzazione di nuovi progetti e al completamento e potenziamento di progetti già esistenti, potendo contare sul fondamentale aiuto di alcuni nostri giovani volontari che si recheranno in viaggio di missione sul posto la prossima estate”.
Lo fa sapere l’Associazione Onlus Carità senza Confini di San Marino, spiegando in un comunicato che, “nonostante il periodo segnato dalla pandemia, l’impegno di solidarietà per i più poveri fra i poveri non si è fermato e non si è fermata neppure la generosità di tanti donatori che ha permesso di riempire il container con materiale indispensabile per imprescindibili necessità”.
Alcuni progetti riguardano la scuola “perché l’istruzione è un diritto inalienabile ancora negato a troppi bambini”: nell’ottica della realizzazione del progetto aula informatica, “20 computer rigenerati grazie al coinvolgimento del Centro di formazione professionale, daranno la possibilità ai nostri volontari di allestire laboratori informatici in una Scuola Secondaria a Lusaka e in una Scuola Primaria a Chililabombweprogetto banchi a Chuleshe Chepela Special School, che “consentirà di donare banchi nuovi a una scuola nel Distretto di Kasama che ospita anche un’alta percentuale di studenti disabili, sordomuti e con carenze intellettive”; 20 quintali di pitture e smalti che “serviranno per rifinire adeguatamente una nuova struttura scolastica”; tanto altro materiale “verrà distribuito in varie scuole nelle quali manca veramente di tutto”.
Dal container “scenderanno anche attrezzature sanitarie, tra le quali un ecografo, sedie a rotelle e deambulatori, fasce elastiche ortopediche, oltre a 6.000 mascherine chirurgiche e prodotti igienizzanti che forniranno aiuto e maggiore sicurezza a 5 strutture ospedaliere: l’Ospedale Ortopedico italo-zambiano a Lusaka, il Reparto di Maternità e il Reparto di Pediatria in due cliniche di Makeni, l’Ospedale di St. Theresa e il Centro Sanitario a Chililabombwe“.
“Abbiamo caricato anche 15 macchine da cucire e 4 quintali di tessuto che daranno vita al progetto ‘Sew a Seed’, un laboratorio di cucito che ha l’obiettivo di fornire opportunità di miglioramento sociale – sottolinea Carità senza Confini di San Marino -. Il laboratorio sorgerà sul terreno della San Marino Bakery a Lusaka. Il container trasporta anche pezzi specifici, richiesti dalla nostra rappresentante al forno, Michelle, per favorire il costante sviluppo di questa grossa iniziativa. Bilance, affettatrici e altra attrezzatura da cucina renderanno il lavoro più veloce e i prodotti più appetitosi. Non mancherà nemmeno la pittura per ultimare la colorazione del locale”.
Progetto Compound: “Circa 50 quintali di generi alimentari e 8 quintali di materiale per l’igiene, oltre a 7 quintali di vestiario e 8 quintali di scarpe saranno inviati e distribuiti dai volontari dell’associazione alle famiglie più disagiate e sofferenti, soprattutto quelle che vivono in squallidi compound di periferie degradate o nei villaggi più distanti dai centri urbani dove anche i beni di prima necessità sono introvabili”.
“Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato al reperimento del materiale, dalle scuole alle ditte, dai privati alle istituzioni, perché senza il loro aiuto tutto questo non sarebbe stato possibile. A loro va il nostro immenso grazie”, dichiara infine Carità senza Confini di San Marino.
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