Il governo di San Marino: parole, solo parole e gocce d’acqua.
Il governo porta alla mente il Gargantua di Rabelais in cui le parole erano di gelo e quando uno le prendeva in mano si scioglievano e diventavano acqua. Infatti sono ormai 6 anni che ci sentiamo dire che usciremo dalla black list (acqua). Sono anni che ci parlano di ripresa dell’economia e di pareggio di bilancio (acqua). E’ da tempo che dicono che atterrano alla Torraccia imprenditori russi, arabi, cinesi, australiani con montagne di soldi(acqua). L’IFP doveva essere la chiave di un nuovo sviluppo economico e una miniera di soldi (acqua). Hanno illustrato il Piano Srategico Z come il radioso futuro del Paese con stanziamento zero (acqua). Hanno straparlato di Parco Tecnologico con file di scienziati al ponte di Dogana in attesa del permesso di residenza (acqua). Hanno promesso una nuova piazza finanziaria benedetta dal Vescovo (acqua). Hanno garantito la fine degli scandali, la trasparenza e la legalità (acqua). Hanno assicurato la partecipazione dei cittadini e dell’opposizione alle scelte di fondo (acqua). Hanno preso impegni per la pulizia e la sana amministrazione (acqua).
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