“Nei giorni scorsi il Segretario della FUPS-CSdL Elio Pozzi ha incontrato presso la sede della CSU il Vicepresidente del Comites San Marino Alessandro Amadei, per discutere del tema delle pensioni erogate dallo Stato italiano a favore dei cittadini italiani residenti a San Marino”.
Ne danno notizia in un comunicato congiunto Elio Pozzi (Segretario FUPS-CSdL) e Alessandro Amadei (Vicepresidente Comites San Marino), che aggiungono: “I vertici dei due organismi si sono soffermati in particolar modo sulla convenzione sulle doppie imposizioni stipulata tra l’Italia e la Repubblica di San Marino per evitare la doppia imposizione fiscale. Grazie a tale convenzione le pensioni private, ovvero quelle erogate dall’INPS e dai fondi pensionistici che l’INPS gestisce, come ad esempio l’ENPALS, vengono tassate nel Paese di residenza, evitando così la tassazione nel Paese di erogazione.
Oltre a San Marino, anche altri Stati hanno stipulato con l’Italia convenzioni che prevedono la tassazione delle pensioni dell’INPS nel paese di residenza. Tra questi Stati troviamo: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Danimarca, Germania, Regno Unito, Federazione Jugoslava, Croazia, Slovenia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Stati Uniti, Venezuela.
Sempre più pensionati residenti a San Marino richiedono all’INPS di beneficiare dell’opportunità concessa loro dalla convenzione entrata in vigore il 1° gennaio 2014, sottoponendosi così al trattamento fiscale previsto dalla normativa sammarinese, che è sicuramente più vantaggioso di quello italiano – ha dichiarato il Segretario della FUPS-CSdL Elio Pozzi.
A tal proposito la FUPS-CSdL è a disposizione degli interessati per fornire sia le informazioni che riguardano la convenzione sulle doppie imposizioni che la modulistica e le procedure da seguire nel caso che un pensionato decidesse di aderire alla convenzione (per informazioni rivolgersi FUPS-CSdL, tel. 0549/962031).
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