Paolo Forcellini – Lo Stradone: ‘Il trenino della simpatia‘
È ormai diventato l’argomento dell’anno. Non si parla d’altro. È diventato un problema “globale” che investe ormai tutta la Repubblica, da Dogana a Chiesanuova… Trenino Sì, trenino No. Una querelle che investe categorie economiche, politica, cittadinanza. Una guerra combattuta a suon di comunicati, riunioni, minacce di querele. Tant’è che il trenino turistico, dove in tante altre e più famose località viaggia in assoluta tranquillità, a San Marino rischia il deragliamento. Insomma una guerra povera, perché povero è il turismo che quest’anno sembra non decollare, salvo eccezionali giornate come quella del Ferragosto, solamente per colpa di una crisi economica generale, che se non si avverte nei numeri si avverte la sera quando si aprono i cassetti per fare i conti della giornata. E se faticosamente resta la quantità, quello che cala è la qualità. Una domanda nasce spontanea! Questa guerra combattuta oggi sarebbe scoppiata ieri quando il turismo ci portava giornalmente migliaia di visitatori, talvolta anche troppi, con grande possibilità economica? Non credo!
