Ieri L’Informazione di San Marino aveva ipotizzato che, visti i tempi ristrettissimi, potrebbe essere arduo per il governo
evitare la inclusione della Repubblica di San Marino nella, imminente, prima stesura della black list (di cui al decreto incentivi).
Il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti della Repubblica di San Marino, dr. Marino Albani, si è sentito in dovere di avvertire subito, tramite e-mail, delle conseguenze nefaste che anche una tale eventuale inclusione del tutto temporanea avrebbe sulla economia sammarinese.
‘Spero vivamente che sia un’ipotesi frutto della fantasia di un mitomane,
come quella della nostra lettera a Berlusconi.
È un’ipotesi che mi fa rabbrividire per quello che significherebbe in termini politici e di ricadute sul sistema San Marino.
Sarebbe cioe’ il fallimento della politica sammarinese, ma sarebbe anche la prova matematica di un’aggressione non militare in atto dall’Italia, che mira al crollo del sistema economico sammarinese.
Infatti i tecnici del Governo sammarinese hanno portato ieri/venerdi a Roma pesanti offerte, anche di contropartite che nulla hanno a che fare con le truffe carosello dell’Iva che il Decreto Incentivi vuole combattere.
Hanno certamente presentato una proposta che non so come fara’ l’ltalia a rifiutare.
Parliamo di anonimato societario, rogatorie, riforma fiscale,….non solo di Iva prepagata per i settori merceologici a rischio, che sarebbe gia’ sufficiente a soddisfare gli obiettivi di Tremonti e del suo decreto.
Mi auguro invece che la prossima settimana il Governo sammarinese incassi a Roma un accordo positivo, che allontani a priori lo spettro della black-list, ma che rappresenti la prima pietra della normalizzazione dei rapporti italo-sammarinesi.
Saluti.
Marino Albani, come presidente Ordine Dottori Commercialisti‘.
Vedi lettera commercialisti al Governo