Marino Cecchetti su L’Informazione di San Marino: in Italia almeno si parla, si denuncia
(…) A San Marino, da un lato
abbiamo 100/150 persone che
hanno continuato e continuano
a prosperare accumulando
patrimoni con sprechi, ruberie
di soldi pubblici ed evasione
fiscale attraverso l’anonimato
fiduciario, dall’altro lato abbiamo
quelli che subiscono la crisi
ed una disoccupazione che ha
raggiunto numeri allarmanti.
In Italia almeno si parla, si
discute, si denuncia, si fanno
studi.
A San Marino? No. Qui
a comandare sono i poteri forti.
Sono loro a decidere cosa va
trattato o non va trattato. E
legalmente. La recente legge
sulla editoria, voluta da detti
poteri forti, ha gettato le basi
per estendere il monopolio
dell’informazione anche oltre il
settore radiotelevisivo.
Leggi l’intero articolo di Marino Cecchetti qui pubblicato venerdì 10 luglio